linguaggio segreto della danza del ventre-maria strova

Riunisco in un unico post i topic che parlano del libro "il linguaggio segreto della danza del ventre" di Maria Strova

Postato da larastrangeù
la mia insegnante ci ha fotocopiato alcune pagine da questo libro, nn ho ancora avuto modo di acquistarlo ma credo che lo farò perché è molto interessante...
qualcuna di voi l'ha già letto?

Postato da reginadellenevi
Si è il libro di Maria Strova, se puoi acquistalo perchè è davvero bello, non ci trovi movimenti di danza , ma ti aiuta nel sentire il tuo corpo e le tue sensazioni mentre danzi, in più lei è una persona splendida, dopo aver letto il libro l'ho contattata ed è stata davvero gentilissima...

Postato da Ale
Sto leggendo il libro di Maria Strova, una donna che mi ha colpito particolarmente per la sua capacità di trasmettere emozioni, ho avuto l'onore di partecipare ad un suo stage, che poi è stato anche il mio primo stage!
Adesso ho avuto in regalo il suo libro e lo sto leggendo con grande attenzione, è molto bello leggere come se lo stesse raccontando lei di persona, affronta gli argomenti così attentamente ed è molto chiara nell'esposizione, in questo libro lei si racconta sin dagli inizi delle sue vicende in America e poi affronta il tema della danza partendo dalle origini, dalle dee venerate dai popoli antichi...un ottimo libro.
Qualcuna lo sta leggendo?Mi farebbe piacere scambiare opinioni a riguardo.
Ciao ciao

Postato da rebecca
ciao ale ..forse te lo avevo già detto che anch'io sto leggendo il libro di maria strova! è un libro molto bello e intenso..sono arrivata al simbolo del cerchio...che bella esperienza cavolo! è partita dal suo paese ancora minorenne e si è ritrovata in america da sola..dove può far arrivare la passione l'amore e la dedizione! solo chi ci crede veramente va avanti! se vuoi ne possiamo parlare... ah senti ma com'è maria strova come insegnante? suppongo fantastica vero?

lo sto leggendo anch'io e lo trovo molto interessante peccato che la Strova insegni a Roma.. così distante da Milano :|

ho finito di leggerlo, ho pensato di trascrivere qui alcuni brevi passi o riassunti di concetti interessanti.

per es la strova racconta che il costume due pezzi è stato ideato negli stati uniti, e anche la danza del velo come arte a sè stante si è sviluppata in america.
distingue poi due stili, l'egiziano, in cui la danzatrici entra col velo e lo posa quasi subito, e quello moderno o americano, ispirato da loie fuller (!) e sviluppato da samia gamal nei film hollywoodiani degli anni 40. la gamal cominciò a eseguire una vera e propria danza del velo sotto suggerimento della sua maestra russa, che si era a sua volta ispirata alle danze dell'azerbaijan, per migliorare il suo portamento in scena.

cambiando completamente argomento, mi ha colpito l'antica credenza per cui il sangue mestruale, ritenuto sacro, si trasformasse e coagulando formasse un bambino (in effetti l'uomo non sapeva di essere parte del processo procreativo fin da subito), e quindi il movimento pelvico aiutava il coagulamento.fate caso al fatto a parole come gravi-danza(è un gioco di parole certo però..)e in-cinta..

altro simbolo che mi ha colpito per l'avversità che provo nei suoi confronti è l'uroboro, il serpente che si morde la coda.conoscevo il suo significato di rinascita e trasformazione, ma è interessante scoprire perchè ci spaventi così e ci faccia impressione.
"grazie alla sua spina dorsale snodata, che si muove in modo fluido e ondeggiante, il serpente è collegato alla simbologia della spirale e dell'eterno fluire della vita:la danza senza fine dell'esistenza." inoltre spiega che fin dall'antichità era considerato "il marito di tutte le donne", e che nel periodo mestruale si pensava potesse fecondarle..

un'analogia che trovo molto carina è quella tra strumenti "maschili" e "femminili".se ci facciamo caso, la musica del tamburo, dal ritmo incalzante e interpretata con movimenti più scattanti (è considerata l'aspetto maschile della musica), ha una forma tondeggiante e femminile, mentre il flauto, che emette una melodia femminile e accompagna movimenti fluidi e continui, ha forma fallica e maschile.

infine una frase che mi è piaciuta dice che la danza di permette di donarci senza consumarci.

alla fine parla dell'aspetto sensuale/sessuale della danza. "osservando i movimenti della danza, quello che è evidente è che sono molto piacevoli per chi li esegue perchè assecondano i desideri del corpo, e non cercano di domarlo o di costringerlo a una forma."

"una danza lenta è intima, non offre nascondigli.in fondo ci chiede di rivelare noi stesse, di non fuggire da quello che nasce da noi.ci chiede anche di prendercela con molta calma...alla calma non siamo abituate, specialmente di fronte a un pubblico sembra che dobbiamo "fare qualcosa", sbrigarci a mostrare tutto ciò che sappiamo fare".

preciso che il libro è completo di bibliografia, fatto importante per una lettura che offre spunti da approfondire e che non ha pretese scientifiche pur essendo molto curata.

buona lettura!

melusina ha scritto: alla fine parla dell'aspetto sensuale/sessuale della danza. "osservando i movimenti della danza, quello che è evidente è che sono molto piacevoli per chi li esegue perchè assecondano i desideri del corpo, e non cercano di domarlo o di costringerlo a una forma."

"una danza lenta è intima, non offre nascondigli.in fondo ci chiede di rivelare noi stesse, di non fuggire da quello che nasce da noi.ci chiede anche di prendercela con molta calma...alla calma non siamo abituate, specialmente di fronte a un pubblico sembra che dobbiamo "fare qualcosa", sbrigarci a mostrare tutto ciò che sappiamo fare".

bellissime frasi, le sento molto corrispondenti al mio modo di vedere la danza.
Purtroppo non ho ancora avuto occasione di leggere questo libro, ma sembra essere proprio interessante...

Annina ha scritto:lo sto leggendo anch'io e lo trovo molto interessante peccato che la Strova insegni a Roma.. così distante da Milano :|

mi pare che tenga uno stage a Padova... ci andrà una mia compagna di corso...
http://www.lucyinthesky.it/Archivio/body_stages_20080210_mariastrova.html

le iscrizioni erano fino al 28 gennaio, ma tanto vale provare a scrivere o chiamare... almeno è più vicino!

ah peccato che domenica 10 ho lo stage di hula..grazie cmq per la segnalazione

ke bello deve essere! melu non è ke riusciresti a prestarmelo? se non t scoccia...

guarda te lo fotocopio tutto volentieri, ma sono un po' gelosa dei miei libri di danza....

melusina ha scritto:guarda te lo fotocopio tutto volentieri, ma sono un po' gelosa dei miei libri di danza....

:( come? bhè come vuoi, anke fotocopiato va bene...

Giuly, io ti consiglio invece di andare in libreria e comprarlo direttamente.
E' 1 testo molto valido che sicuramente deve essere nella biblioteca di un'odalisca e poi ti rimane!
Il libro cmq è anche molto curato graficamente, fotocopiato perde molto di valore...

io al momento lo ho avuto prestato da una ragazza, ma siccome ho trovato tante cose interessanti e non mi va di pastrocciare un libro, ho pensato che per il momento vanno perfettamente le fotocopie, così lo posso "distruggere"... poi + avanti sicuramente ne comprerò una copia originale tutta mia...

veramente è un libro che merita!

io le fotocopie te le faccio se vuoi, fammi sapere!non riesco a prestare i libri facilmente perchè al contrario di lara li "pastroccio" a volontà...

ok! se nn è un disturbo!

Ho letto anch'io quel libro e devo dire che mi ha molto colpito....
Offre una lettura molto profonda della capacità di cominicazione della danza del ventre... E di introspezione...

Da come ne parlate mi sembra un libro affascinante, molto suggestivo!
Poi vi sn anche molti elementi di antropologia, deve essere veramente carino!
Ma me sa che non se trova dappertutto, nella Libreria di Roma Termini, ci sarà che dite?

secondo me si trova a roma termini, anche da feltrinelli! sapete una cosa divertente? qualche anno fa mio fratello decide di regalarmi per Natale un VHS della Strova sul velo (io ne parlavo in continuazione)...non si trovava da nessuna parte allora il santo fratellino si informa...e lo trova nello studio dentistico del marito di Maria Strova (non è che venda VHS nello studio, è che glielo ha fatto trovare li)...che ridere!! anche i suoi dvd sul velo sono ben fatti e spiega bene... beata lei, ha una casa fuori Roma con un locale attrezzato per la danza...(questo del locale attrezzato in casa è il sogno fisso di mia sorella.. )

Infatti schiatto d'invidia!!! a parte gli scherzi, mi piace molto come usa il velo, ho comprato anche il dvd sul doppio velo (l'ho imparato li prima di impararlo a lezione, il doppio velo è una mia fissa...)...si, mi hanno detto che è anche simpatica e gentile!
Ma brava Alice!!

Sì! Il doppio velo è ancora più suggestivo! Fatto stage con Jamila Zaki un paio di anni fa!

Scusate l'ot..se è il caso si può spostare?

Particolare la posizione del doppio velo in entrata! :cheers:

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